È possibile promuovere a livello internazionale l’attività di alta formazione dell’Università di Pisa senza gravare sul bilancio? La risposta positiva arriva dal master in “Fisioterapia sportiva” diretto dal professor Marco Gesi che ha raggiunto questo obiettivo attraverso un’idea di “fundraising creativo”: ha pagato il servizio offrendo esperienza e competenze.

Chi ha seguito le partite di calcio di serie A avrà visto apparire la pubblicità del master in “Fisioterapia sportiva” dell’Università di Pisa su display luminosi lunghi 100 metri posti a bordo campo. Questa forma di promozione, gratuita per l’Ateneo, nasce da una collaborazione tra il Master in Fisioterapoia Sportiva, e l’agenzia di marketing e pubblicità “GSport” e proseguirà anche durante prossimo campionato negli stadi più famosi d’Italia.

fisioter.htm asc001Il master è alla IV edizione, ma con i suoi quasi duecento allievi è già diventato il punto riferimento del settore a livello nazionale e internazionale, potendo vantare iscritti sia italiani che stranieri e circa 150 centri convenzionati in Italia e all’estero. Ogni anno alla segreteria vengono inoltrate richieste dall’estero per richiedere posti dedicati ai loro professionisti. In questi anno hanno frequentato molti allievi stranieri ad esempio provenienti dal Brasile, dal Marocco, dal Cile, dalla Svizzera. Non è raro incontrare gli allievi del master, rigorosamente in divisa, che passeggiano durante i fine settimana, nei momenti di pausa dalle lezioni teorico-pratiche, nella zona del Duomo, vicino alla Scuola medica dove si svolgono i corsi.

Il collegamento con il mondo del lavoro e l’interesse per i professionisti formati sono testimoniati dalle collaborazioni con note aziende del settore e società di calcio.