Master Universitario in
Preparazione Atletica nel Calcio per i Settori Giovanili
APERTE LE ISCRIZIONI A.A. 2024-25
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Per seguire le direttive dettate dalla convenzione attivata con la FIGC, dall’anno accademico 2022-23 il master in Teoria e tecniche della Preparazione Atletica nel Calcio cambia nome in Master in Preparazione Atletica nel Calcio per i Settori Giovanili.
Il Master in Preparazione Atletica nel Calcio per i Settori Giovanili a.a. 2024-25 giunto alla XV edizione, è inter-universitario con l’Università degli Studi di Verona (titolo congiunto), in convenzione con la Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC), patrocinato dall’Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC), è rivolto ai laureati in scienze motorie (o titolo equipollente). E’ il primo Master dedicato alla preparazione atletica nel calcio riconosciuto come percorso formativo universitario che risponde a tutti i criteri di qualità definiti dal Settore Tecnico della FIGC. A chi termina con profitto il Master, verrà rilasciata, da parte del Settore Tecnico della FIGC, la licenza di Preparatore Atletico del Settore Giovanile. L’obiettivo del Master è fornire ai discenti insegnamenti teorici e pratici per essere in grado di elaborare e condurre programmi di preparazione fisica per calciatori di squadre sia professionistiche che dilettantistiche. Il master sarà basato su un approccio evidenced based all’attività sportiva e potrà contare su docenti di elevata qualificazione scientifica internazionale con specifica e documentata attività di ricerca nell’ambito del calcio. Il coinvolgimento di docenti con esperienza pratica presso squadre professionistiche e dilettantistiche consentirà di mostrare diversi approcci e strategie di allenamento, le problematiche di ciascuna categoria e le possibili soluzioni adottate da esperti del settore. All’allievo verrà offerta un’ampia gamma di attività che lo metteranno in grado di pianificare e condurre programmi di preparazione atletica nelle diverse fasi della stagione agonistica, di ricondizionamento degli atleti infortunati, ma anche di effettuare in modo corretto i più comuni test di valutazione per la verifica dell’efficacia degli interventi. Inoltre, l’allievo sarà capace di analizzare in modo appropriato i risultati dei test di valutazione così come i dati raccolti per il controllo del carico di allenamento. Tra le novità che caratterizzeranno la XV edizione del Master (2024-25), c’è la decisione di mettere a disposizione dei più meritevoli delle agevolazioni per l’iscrizione. Le lezioni teorico-pratiche si svolgeranno presso l’Università di Pisa, l’Università degli Studi di Verona e presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano.
Con la pubblicazione ufficiale da parte del settore tecnico della FIGC dell’iscrizione nei propri ruoli dei nostri allievi con la qualifica di PREPARATORE ATLETICO DEL SETTORE GIOVANILE (com. n. 3 del 14.07.2014), si conclude un percorso importante che ha visto lavorare molte persone, tutte spinte dalla voglia di modificare, di innovare, di credere in obiettivi che alcuni anni fa sembravano impossibili.
Siamo particolarmente orgogliosi di aver raggiunto questo risultato per primi in Italia.
Informati se la tua Regione ha emesso un bando per il finanziamento di corsi post laurea e contattaci, ti invieremo tutta la documentazione da presentare.
Sbocchi Professionali
E’ il primo Master dedicato alla preparazione atletica nel calcio riconosciuto come percorso formativo universitario che risponde a tutti i criteri di qualità definiti dal Settore Tecnico della FIGC. Il Master fornisce tutte le competenze necessarie per elaborare e condurre programmi di preparazione atletica per calciatori di squadre sia professionistiche che dilettantistiche. Con la nuova convenzione stipulata tra l’Università di Pisa e il settore Tecnico della F.I.G.C. (2014), al termine del percorso formativo del master a ogni allievo verrà rilasciata la licenza di preparatore atletico del settore giovanile.
Obiettivo del Master
Il Master fornisce un’ampia gamma di attività esercitative per pianificare e condurre programmi di preparazione atletica nelle diverse fasi della stagione agonistica, per ricondizionare gli atleti infortunati e per effettuare in modo corretto i più comuni test di valutazione per la verifica dell’efficacia degli interventi. Durante lo svolgimento del master saranno prese in considerazione anche le problematiche dell’attività sportiva e del modello prestativo del settore giovanile e femminile.
Caro Professore,
le comunico di aver ricevuto per posta il tesserino di preparatore altetico del settore giovanile, e di essere stato tesserato con questa qualifica.
Infatti l’U.S. Catanzaro 1929 (Lega pro) mi ha fatto firmare un contratto di 10 mesi inserendomi nello staff come preparatore del settore giovanile per la categoria dei giovanissimi.
Adesso che anche noi abbiamo la nostra figura ufficializzata, dobbiamo impegnarci tutti per pubblicizzarla e tutelarla il più possibile cosi da poterla inserire nei settori giovanili d’italia con la giusta remunerazione e cercando di eliminare l’abusivismo.
La conquista del patentino deve essere un punto di inizio.
Distinti Saluti,
Andrea CutrupiMi chiamo Michele Merlini e sono un ragazzo che ha frequentato il Master di preparazione atletica del calcio patrocinato dalle università di Pisa e Verona nell’anno accademico 2012/2013.
Sono laureato in Scienze motorie con laurea specialistica ottenuta all’università di Statale di Milano (votazione 108/110 Aprile 2011)
Successivamente ho deciso di prendere parte a questo master che mi ha dato la possibilità di avere come docenti delle figure di riferimento nell’ambito della scienza e della teoria del calcio e allo studio di quest’ultimo sotto il punto di vista fisiologico/didattico e scientifico. Gli interventi di professionisti del calibro di Ukivieri, Perondi, Fanchini, Tibaudi, La Torre, Cristi, Ferrari Bravo e tanti altri hanno fornito un grosso approccio scientifico/tecnologico introducendo sistemi innovativi come la Match Analysis (Marcolini) e metodi di ricerca scientifici (Impellizzeri, Castagna). Per evidenziare il grosso impatto scientifico del master abbiamo avuto il privilegio di poter assistere ad un convegno tenuto dal professor Behm che è senza dubbio uno dei maggiori ricercatori con un gran numero di pubblicazioni scientifiche aventi come soggetto l’allenamento della forza e il balance training.
Non sono mancati i moduli più teorici con riferimenti alla Fisiologia dello Sport, Anatomia, Nutrizione e Psicologia Sportiva che hanno dato un ampio range didattico a quello che dovrebbe essere il ruolo del preparatore atletico contemporaneo, che a mio avviso sia uno Sport Scientist sia un uomo da campo in grado di adattare al meglio le proprie competenze professionali con le problematiche che si riscontrano sul campo.
Uno degli aspetti più interessanti di questo corso è stata la libertà che ci è stata data nel corso di ogni singolo modulo di poter esporre le nostre problematiche, perplessità ed esperienze maturate durante il nostro percorso lavorativo con i docenti che sono sempre stati propensi nell’impostare le lezioni come momento di condivisione e usando sempre i verbi al condizionale nel momento in cui portavano le loro esperienze passate (farei/lavorerei/utilizzerei…) Questa umiltà e voglia di trasmetterci costantemente le reali problematiche con cui ognuno deve fare i conti una volta arrivato sul campo, è stato sicuramente “l’arma vincente” fornitaci dal master; un po’ come dire: “Sui libri apprenderete la Teoria ma sul campo capirete come diventa difficile metterla in pratica lavorando con top team e non”.
L’impatto critico e pratico di questo master mi ha portato a pensare che sarei potuto crescere molto sviluppando una mia criticità scientifica e successivamente applicativa ai metodi di allenamento, facendo un esperienza estera in una delle università più giovani e competitive nel panorama europeo.
Decido di partire alla volta di Londra e mi viene offerta, dopo 3 mesi passati a frequentare l’università come Student Advisor, un contratto di assistente alla ricerca in un progetto del professor Samuele Marcora riguardante l’effetto della Mental Fatigue sulla performance di endurance.
Intanto che sono impegnato in questo grosso progetto decido di portare avanti la mia vera passione per il calcio e comincio a reclutare soggetti per lo studio che sarà la mia tesi finale del Master. Voglio capire quanto la fatica mentale possa influenzare uno dei test che maggiormente rispecchia la performance calcistica ossia lo Yo Yo intermittent Lev 1 test. Lo studio ha dei risultati interessanti che però non posso svelare adesso perché ancora sotto indagine della commissione scientifica.
Nel luglio di quest’anno proviamo a proporre alla commissione scientifica U.E.F.A. un progetto riguardo l’impatto della fatica mentale sulla capacità di ripetere sprint (RSA) e otteniamo un assegno di ricerca che ci mobilita alla ricerca di una società professionistica da testare per lo studio.
Il progetto è in fase di avvio e dovrebbe iniziare per i primi di Dicembre e terminare intorno all’inizio di primavera, periodo che corrisponderà con il termine del mio contratto e alla ricerca di una nuova esperienza emozionante e formativa come quella che sto vivendo.
Un grosso in bocca al lupo a tutti i nuovi iscritti.
Michele Merlini